Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 22 gennaio 2010

Funny Games - Possiamo iniziare?

Candido thriller agghiacciante

Funny Games U.S . (2007)
di Michael Haneke
thriller


Paul e Peter sono i due sgraditi ospiti della famiglia senza cognome che diventerà prigioniera in casa propria. Ragazzini dalla faccia pulita (e dai vestiti bianchi, colore dominante anche nella casa) entrati nella dimora estiva di Anne e George (con tanto di figlioletto al  seguito) con una banale scusa, si riveleranno crudeli aguzzini che, forse per sadismo, forse per perversa inclinazione, forse per noia, tortureranno e terrorizzeranno i padroni di casa, instaurando con loro un sottile e angosciante gioco psicologico. Nessuna pretesa per un thriller inquietante che non cerca l'originalità ma usa brillantemente i topos del genere, riuscendo a mantenere sempre alta la tensione più alludendo alla violenza che mostrandocela, e grazie anche a questo capace di non scadere, anche nello spietato finale, nella banalità.

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