Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 15 gennaio 2010

Idiocracy

Intelligente odissea nella stupidità

Idiocracy (2006)
di Mike Judge
commedia comica


Surreale odissea del soldato scelto (per la sua normalità) Joe Bauers e della squillo Rita, al centro di un ambizioso progetto top secret dell'esercito americano. Loro, reclutati in quanto rappresentanti dell'americano medio, si troveranno catapultati nel futuro, in un mondo grottesco e delirante dove il quoziente intellettivo della popolazione si è drasticamente abbassato e dove il Presidente degli Usa è un ex-wrestler, nel disperato tentativo di raggiungere la macchina del tempo (ma occhio al trucco) che li possa portare a casa. Esilarante susseguirsi di situazioni dove l'espediente comico (da quello più non sense a quello raffinato passando per quello più "cafone") è sempre in agguato, e che stringi stringi è meno demenziale di quanto possa sembrare (e nonostante a dirigere il tutto ci sia il papà di Beavis and Butthead).

1 commento:

  1. Anch'io l'ho trovato un film intelligente, soprattutto quando fa vedere la popolazione ridotta a ridere per un programma tv dal titolo "Ahia, le palle!".
    Ma adesso mi fermo prima di prendere la deriva radical chic e scivolare nel facile antiberlusconismo contro la tv spazzatura.
    Raptus

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