Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 13 agosto 2010

Once we were strangers

Italiani d'America

Once We Were Strangers (1997)
di Emanuele Crialese
commedia

Vita di un emigrante italiano nella Grande Mela multietnica. A New York si incrociano le storie di Antonio (Vincenzo Amato), chef napoletano che si invaghisce di Ellen, e quella del suo amico indiano Apu, che fa la conoscenza per la prima volta della sua promessa sposa Devi. Nelle difficoltà di una città che accoglie tutti ma che non guarda in faccia a nessuno, le aspirazioni di uscire dallo status di emigranti per raggiungere una stabilità sociale ed economica si sommano al desiderio di non perdere la propria identità e le proprie radici. Opera prima di Emanuele Crialese, cinemigrante qui alle prime armi, che sommando la cultura del Belpaese allo studio del cinema a stelle e strisce tornerà in patria con un bagaglio di conoscenze che si esprimeranno al meglio nei successivi Respiro e Nuovomondo.

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