Disperata casalinga gitana
Pane e tulipani (1999)
di Silvio Soldini
commedia
Durante una gita alle rovine di Paestum, una donna (bravissima Licia Maglietta), madre di famiglia, viene dimenticata all'autogrill. Coglie l'occasione per girovagare per la Penisloa, sbarcando a Venezia dove decide di fermarsi. All'inizio doveva essere una notte, poi trova lavoro, buona compagnia e ospitalità presso il maitre di un ristorante, Fernando (Bruno Ganz): con lui e gli altri bizzarri personaggi (la vicina di casa estetista, il fiorista che le dà lavoro) ritrova la vitalita che una piatta vita da casalinga le aveva tolto, portando a sua volta colore nelle loro esistenze. Il marito, più per inerzia che per sofferenza, sguinzaglia un improbaile detective (Giuseppe Battiston pre-barba), che verrà risucchiato anch'esso nell'improbabile banda bohèmiene. Alla fine lei farà ritrono al focolare domestico, lasciando un grande vuoto nella compagnia e rendendosi conto di averne uno anche lei. Sarà necessario un'altro viaggio per mettere le cose a posto. La commedia secondo Soldini: colorata, composta, naif, mai indimenticabile ma sempre piacevole.
mercoledì 11 agosto 2010
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