Dillinger è vivo
Public Enemies (2009)
di Michael Mann
drammatico/azione
Il solito rigoroso, nelle forme e nella narrazione, Micheal Mann, qui impegnato ad illustrarci le gesta del gangster John Dillinger, amante del rischio e delle donne, e delle sue rocambolesche fughe da banche (si vanta di farlo in meno di due minuti) e prigioni. Uomo ironico con valori tutti suoi che accogliamo con compiacenza grazie alla recitazione senza sbavature del solito Johnny Depp (ma che la regia glaciale di Micheal Mann non rende magnetico come al solito al pari di quella di Christian Bale, agente Fbi che gli da la caccia) che fa quasi dimenticare il fatto che si tratti di un criminale. Robin Hood dei giorni nostri, o meglio, degli Stati Uniti degli anni '30, teatro della vicenda, il film predilige la contemplazione all'azione, senza sussulti ma neppure annoiando nonostante le due ore abbondanti.
martedì 12 gennaio 2010
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