Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 6 agosto 2010

Gangsters

Criminali in divisa

Gangsters (2002)
di Olivier Marchal
poliziesco


Il primo lungometraggio (dal titolo fuorviante) di Olivier Marchal, ex poliziotto passato alla macchina da presa dopo una carriera di attore e sceneggiatore, racchiude già in nuce i tratti della sua filmografia successiva (lo stupendo 36 Quai des Orfèvres e L'ultima missione): poliziotti duri e (poco) puri contro poliziotti cattivi e (molto) corrotti. Qua il protagonista è un infiltrato nella mala parigina, ad un passo da scoperchiare le porcherie di alcuni agenti. Arrestato, decide di non svelare la sua copertura, si fa interrogare e picchiare e intanto esamina e analizza i "colleghi" per capire qual è la mela marcia della squadra. Film che soffre forse ancora di un po' di ruvidità delle prime armi, ma che srotola coi suoi flash back una storia intensa ed entusiasmante come non se ne vedono spesso.

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