Dramma senz'anima
Seven Pounds (2008)
di Gabriele Muccino
drammatico
Seconda prova oltreoceano per Gabriele Muccino che si cimenta qui con una storia assai più cruda, incapace però di raggiungere i commoventi tocchi de La ricerca della felicità. Anche qua troviamo come protagonista un dolente Will Smith , ingegnere aerospaziale di successo dilaniato dai sensi di colpa per aver tolto la vita a sette persone, tra cui la moglie, in un incidente. Il suo rimorso troverà pace solo donandosi totalmente ad altrettanti uomini, che esamina da vicino (fingendosi un agente del fisco) per valutare se siano meritevoli o meno del suo sacrificio. Ancora un uomo straziato, dalla miseria nella precedente pellicola, dall'errore in questa. E ancora la convinzione di una catarsi realizzabile affidandosi unicamente alle proprie capacità, escludendo qualsiasi fattore "altro"rispetto all'umano. Film denso e tragico ma incapace di quella disincantata malinconia che aveva alleggerito la prima opera made in Usa, rendendola capace di spiccare più volte il volo con commovente ed appassionato lirismo.
mercoledì 20 gennaio 2010
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Eppure qualcuno a voi molto caro disse "Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici".
RispondiEliminaWill Smith si conferma uno dei migliori attori negri in circolazione. Muccino a livello di regia non teme confronti.
Neppure ad Hollywood..