Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

martedì 23 febbraio 2010

Che fine hanno fatto i Morgan?

La commedia ritrovata

Did You Hear About the Morgans? (2009)
di Marc Lawrence
commedia

Marc Lawrence dopo Two Week Notice e Scrivimi una canzone si affida nuovamente alla faccia stralunata di Hugh Grant per la sua nuova, brillante commedia. Il Peter Pan inglese è qui un rampante avvocato della Grande Mela in cerca di ricucire il rapporto con la moglie (Sarah Jessica Parker), vip dell'impero immobiliare. Uno spiacevole incidente li costringerà alla riunione forzata sotto copertura in quel del Wyoming, mondo alieno per due yankee purosangue costretti ad abbandonare shopping e cellulare. Tra cowboy, orsi, rodeo e una vita ruspante riscopriranno i veri valori della vita semplice mentre risboccerà, lentamente, la vecchia passione. Le gag fanno spesso leva sul contrasto tra le abitudini della caotica vita newyorkese e la nuova realtà provinciale della comunità che li accoglie, e la maggior parte delle volte ci prendono. La retorica tenuta al minimo e i dialoghi incalzanti e scoppiettanti rendono accettabili anche la goffa spy story di contorno e l'impaccio forzato di Hugh Grant i cui duetti-litigi con miss Sex and The City si gustano a pieni sorsi come un delizioso Cosmopolitan.

1 commento:

  1. Commedia gradevole. Interessante spaccato dell'america dei red neck (ma non chiamateli così!)

    Peccato per Hugh Grant, anche lui prigioniero del suo personaggio di uomo sempre un po' impacciato

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