Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

mercoledì 13 gennaio 2010

Pride and Glory - Il prezzo dell'onore

Famiglia divisa

Pride and Glory (2008)
di Gavin O'Connor
poliziesco/drammatico


Ray (un Edward Norton meno brillante del solito) ha un padre nelle alte sfere della polizia e un cognato anch'esso in divisa (un Colin Farrel poco brillante come al solito). Lui ha lasciato la narcotici per una brutta storia passata che si svelerà pian piano lungo il corso del film. Storie di famiglie, da una parte quella del distintivo, dall'altra quella che si ritrova attorno a un tavolo nel giorno del Ringraziamento e che ignora che uno di loro faccia parte di quel marcio della NYPD che gli altri vogliono debellare. Ma in seguito ad un omicidio in cui rimangono vittime alcuni colleghi e che riporterà Ray alle indagini in strada, i nodi verranno al pettine costringendo i protagonisti a chiedersi cosa vuol dire fare giustizia e fino a che punto possa quest'ultima essere obliata in nome dei legami di sangue e di quelli del distintivo.

1 commento:

  1. Per gli amanti del genere vorrei ricordare anche il recente I padroni della notte, leggermente più cupo e con un cast meno stellare ma efficace (Joaquin Phoenix e Marc Whalberg in versione The Departed) di cui ho apprezzato molto la colonna sonora. Pare che negli Usa la proiezione di quest'ultimo sia stata preferita a quella di Pride and Glory che ha subito un mezzo embargo a causa del fatto di aver messo a nudo alcuni aspetti, come la corruzione, di cui il distretto di polizia non va molto fiero.

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