Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

giovedì 14 gennaio 2010

Molto incinta

Commedia pregna di significato

Knocked Up (2007)
di Judd Apatow
commedia


Una vera sorpresa questa commedia che rischia di passare come film comico demenziale e volgarotto ma che invece si scopre essere più fine di quanto possa sembrare. Va detto che non giocano a favore un titolo italiano maldestro e alcuni elementi della storia, come il fatto che Ben, il protagonista, di lavoro gestisca un sito in cui vengono segnalati i minuti esatti in cui compaiono scene di nudo nei film. Per lui (il solito ottimo Seth Rogen , furbo con la faccia da tonto qui come in Funny People  e 40 anni vergine), che vive pensando allo svago, al fumo e al sesso, sarà una vera botta di fortuna andare a segno con Alison (la deliziosa Katherine Heigl, star di Gray's Anatomy e protagonista del grazie a lei piacevole 27 volte in bianco ). Ma gli effetti indesiderati della serata non tarderanno ad arrivare catapultando la coppia in una situazione dove dovranno prendersi le loro responsabilità e diventare, a loro modo, adulti imparando a conoscersi (e a volersi bene). La volgarità, è bene dirlo, c'è, eccome. Ma, a differenza di quanto avviene in un Apple Pie, tanto per citarne uno, è più un accessorio (spesso anche divertente) piuttosto che la miccia che innesca la bomba comica. Mentre, tra le righe, possiamo cogliere le sottigliezze delle difficoltà di due giovani al cospetto di un evento così straordinario e misterioso come quello dell'attesa di un figlio, assai più che nel tanto osannato Juno.

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