Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 2 aprile 2010

E' complicato

Brillante commedia "old-ager"

It's Complicated (2009)
di Nancy Meyers
commedia


Jane and Jake sono divorziati da dieci anni, hanno mantenuto buoni rapporti e tre figli: quando anche l'ultima lascia la casa di mamma, lei si accorge di essere abbandonata con il solo sostegno delle sue sessantenni casalinghe disperate, mentre il suo ex sta con la giovane con il fisico da modella e il cuore di pietra. Ma un soggiorno nella Grande Mela per la laurea del figlio farà risbocciare la Grande Passione, catapultando Jane nell'improbabile posizione di amante di suo marito. I vecchi che con timore e dignità mostrano pancia e rughe inizieranno così a fare i giovani tra ubriacature da liceali, marjuana e scappatelle in albergo: potrebbe risultare grottescamente fastidioso se non fosse per il ritmo frizzante, la raffinata e accurata messa in scena, il fascino degli attori (Alec Baldwin invecchiando migliora come il buon vino, Steve Martin pacato e azzeccato, Meryl Streep all'ennesima strepitosa prova "senile" si è definivamente aggiudicata un seggio nell'Olimpo delle attrici indimenticabili), il tutto collegato dalla mano garbata di Nancy Meyers che bissa l'exploit di Tutto può succedere. E fa niente se si ride con una canna o una web cam che mostra dettagli osceni, se i figli sono forzatamente più maturi dei genitori e terzi incomodi sentimentali faranno da ostacolo alla pacifica reunion della coppia, perchè, a fronte di tante fiacche storielle "teen", questa commedia old-ager riesce comunque ad essere sorprendente e magnetica, a dispetto del titolo, nella sua semplicità.

Nessun commento:

Posta un commento