Azione forte, commedia ok
Knight a day (2010)
di James Mangold
azione
E' oramai moda diffusa a Hollywood non prendersi troppo sul serio e stemperare l'action movie con una buona dose di humor, con risultati alterni. Qua il gioco riesce bene, merito di una sceneggiatura ritmata e di due buoni interpreti, e del fatto di non nascondere dall'inizio il trucco: tutto è "forte", "fantastico", "ok", e basta non cadere nella trappola di fare le pulci ad una storia piena di forzature, ma che ha il pregio di bypassarle scivolando piacevolmente tra una battuta ad effetto di Roy Miller (Tom Cruise a metà tra il Gary Cooper di Intrigo internazionale e un mix di Rambo e Terminator), supermaximega principe azzuro, agente speciale addestrato per fare qualsiasi cosa, dal pilotare un aereo al fare un'omlette, e un'ammiccamento di June (Cameron Diaz ), stralunata e graziosa fanciulla che cade tra le sue braccia. E poco importa se la trama, tolta l'azione travolgente e i dialoghi simpatici, è un impasto di ogni banalità vista in trent'anni di film di spionaggio (mancava solo che il famigerato Zefiro, oggetto del contendere, non fosse una batteria di nuova generazione ma un microfilm come andava di moda negli anni '70) con giochi sporchi e doppio giochi.
venerdì 8 ottobre 2010
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