Reliquia cinematografica
La lingua del santo (2000)
di Carlo Mazzacurati
commedia
Due ladruncoli di mezza tacca si incontrano, fisicamente e moralmente, e si spalleggiano in piccoli furtarelli. Poi, quasi per caso, il colpo grosso che scuote gli animi dei patavini: quella del titolo è una reliquia di Sant'Antonio che i due prelevano dalla basilica del Santo, a Padova, creando enorme disappunto in tutta Italia. Dovrebbe essere la loro fortuna, dà invece l'abbrivio alle loro avventure tragicomiche, tra rom diffidenti, una casa-rifugio senza cibo e un'industriale veneto che decide di pagare il riscatto (con bluff) per farsi bello agli occhi della comunità. Piccola gemma cinematografica di quelle che non si vedono spesso: due interpretazioni ottime (Fabrizio Bentivoglio al meglio con volto disfatto e dolente, Antonio Albanese agli esordi), trama che shakera ironia e sentimento, intensa malinconia in laguna.
giovedì 12 agosto 2010
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