Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

lunedì 19 aprile 2010

Rischio a due

Scommessa scontata

Two for the Money (2005)
di D.J. Caruso
commedia


Brandon (Matthew McConaughey) è un è un promettente quarterback cui un grave infortunio stronca la carriera. Conosce squadre, giocatori e dinamiche del football e si ricicla diventando un punto di riferimento per gli scommettitori cui consiglia le dritte giuste. Viene così addocchiato da Walter Abrams (Al Pacino), guru dei bookmaker che lo porta a New York tramutandolo in una star. Cambia città, cambia nome e cambia vita, guadagna e fa guadagnare ai grandi scommettitori amanti del brivido, instaurando con il suo talent scout un rapporto quasi paternale. Ma quando il suo magico sesto senso inizierà a venir meno feeling e business inizieranno a scricchiolare.  Tiepida epopea nel mondo delle scommesse con qualche scivolone scontato e qualche massima poco incisiva che un Al Pacino che tenta di essere diabolico come John Milton ne L'avvocato del diavolo riesce a mala pena a tenere a galla.

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