Cupe maschere noir
Watchmen (2009)
di Zack Snyder
noir/azione
In un universo alternativo, per quarant'anni sono stati gli eroi mascherati a garantire la sicurezza: tutine che si evolvono secondo le mode, nomignoli e mansioni vengono tramandate di generazione in generazione. Niente super poteri però, solo tecnologia e determinazione, fatta eccezione per il fluorescente Dr. Manhattan, entità sovrannaturale (ovviamente frutto di un maldestro esperimento) che scompone la materia, viaggia nello spazio/tempo e difende gli Stati Uniti garantendo a Nixon, con la vittoria in Vietnam, di sedere ancora alla Casa Bianca nel 1985. Ma la corsa agli armamenti ha portato ad un'imminente crisi nucleare, i pochi giustizieri mascherati rimasti scompaiono misteriosamente e mentre Dr. Manhattan si isola su Marte, l'unico ancora in attività, Roschach indaga sul caso: un viaggio nella memoria attraverso il quale scopriamo l'evoluzione di eroi con volto e vizi umani, un passato glorioso ormai lontano che genera solo nostalgia e qualche scheletro nell'armadio. Niente azione abusata ed effettacci, molta introspezione accompagnata da una colonna sonora eccezionale e da combattimenti esigui ma sensazionali (vedi scena iniziale). Cast anonimo ed efficiente, toni cupi, sfavillante anima noir di quasi tre ore. Dalla miniserie ideata da Alan Moore, unico fumetto inserito da Time tra i 100 migliori romanzi del secolo.
mercoledì 12 maggio 2010
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