Catastrofe annunciata
2012 (2010)
di Roland Emmerich
azione
Se durasse un po' meno, se non fosse così esageratamente delirante, se i protagonisti non facessero cose così assurde, potrebbe risultare anche un simpatico filmaccio catastrofico con ottimi effetti speciali di grande impatto. Purtroppo invece la storia della fine del mondo causa allineamento dei pianeti, già predetta secoli fa dai Maya, è troppo lunga, eccessiva nel proporre situazioni deliranti (ok lo slalom della limousine tra i palazzi che cadono, ma il terrremoto che insegue la macchina quasi fosse dotato di vita propria forse è troppo) dove i personaggi si cimentano in azioni senza senso (anche se non così innervosenti come in The Day After Tomorrow, sempre di Emmerich), la California si sbriciola, il mare inonda Washington, il Polo si ritrova nel Wisconsin e il riscaldamento globale scioglie tutto tranne l'Everest. Il tutto condito da un eccesso di retorica populista, dove guarda caso le speranze dell'umanità vengono riposte in terra africana. Unica nota positiva: ne escono "bene" Papa e Primo Ministro Italiano (va peggio alla Cappella Sistina).
martedì 13 luglio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento