Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 24 settembre 2010

L'ultimo dominatore dell'aria

Aria fritta

The Last Airbender (2010)
di M. Night Shyamalan
fantasy


Quattro elementi, quattro tribù. Ognuna ha i suoi "dominatori", persone con poteri speciali in grado di governare aria, acqua, fuoco o terra. Per secoli vissuti in pace, grazie all'equilibrio garantito dall'Avatar, essere supremo in contatto con il mondo degli Spiriti, sono ora in guerra, da quando quei focosi della Nazione del fuoco, approfittando della scomparsa dell'Avatar, hanno deciso di sopraffare gli altri. Il predestinato ricompare e, aiutato da due giovani appartenenti alla tribù dell'acqua, decide di riportare la pace con la guerra, annientando i fuochisti mentre un principe ripudiato gli dà la caccia per recuperare l'onore perduto. Echi di Star Wars, La storia infinita e persino de L'ultimo imperatore: aria fritta per M. Night Shyamalan, autore dal tocco fiabesco, qui al servizio di un prodotto pre-confezionato (a monte c'è una serie animata) che mettendo troppa carne al fuoco non sua, finisce per fare un vero buco nell'acqua.

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