Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 30 novembre 2012

Devil

Cinque piccoli diavoli

Devil (2010)
di John Erik Dowdle
thriller/horror


Cinque sconosciuti rimangono intrappolati nell'ascensore di un grattacielo: rumori sospetti, blackout, strane presenze: tra loro l'insidiosa minaccia del diavolo. A scrutarli dal monitor un addetto alla sicurezza devoto e un poliziotto che ha perso la speranza, causa tragico incidente alle spalle. L'ascensore di M. Night Shyamalan, che firma il soggetto, si ferma al piano della noia e della superficialità, laddove in passato svettava verso l'attico della suspence e della cura per il dettaglio. Qua una sceneggiatura piatta e attori da sbadiglio non riescono a dare il giusto aiuto a un'idea che meritava maggior sensibilità e ambiguità.

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