Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

venerdì 5 novembre 2010

Robin Hood

Gladiatore dei poveri

Robin Hood (2010)
di Ridley Scott
avventura


L'ombroso Russel Crowe veste i panni di Robin Hood, che già furono di Sean Connery e Kevin Costner; anche se, probabilmente, a sentir nominare il leggendario arciere di Sherwood, ci viene alla mente l'aguzza volpe del riuscito film Disney del 1973. Qua, però, la storia parte prima degli eventi raccontati nel cartoon, ovvero quando Robin è un crociato al seguito di Riccardo Cuor di Leone; quando il re morirà in battaglia, toccherà a lui riportare la corona in patria, sostituendosi a sir Loxley, fidato cavaliere de re morto anch'esso in uno scontro, di cui prenderà il posto anche nell'intimità domestica: ad aspettarlo a casa c'è infatti la bella Marian (Cate Blanchett), che lo accoglierà al posto del marito per non perdere i diritti sulle sue terre. Lui sta al gioco, non ruba ai ricchi, non regala ai poveri, fa un po' il macho a zonzo per il villaggio portando a spasso la sua aria da gladiatore truce/afflitto cercando di fare giustizia senza mai entusiasmare, esasperando noi, lo sceriffo e il fratellaccio del re che si è messo in testa di governare il regno da vero cattivone.

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