Pacifico thriller paludoso
La giusta distanza (2007)
di Carlo Mazzacurati
thriller
L'arrivo della nuova giovane maestra (Valentina Lodovini, bravissima) in uno sperduto paesino nella campagna veneta sembra modificare l'alchimia dei suoi abitanti. Il meccanico tunisino dalla faccia turpe (Ahmed Hefiane) la spia, il "Briatore" locale (Giuseppe Battiston) ci prova maldestramente, il timido autista della corriera la corteggia a distanza, facce di ogni tipo ne scrutano gesti e movimenti dalla nebbia. Con qualcuno instaurerà un rapporto intimo, qualcun altro sarà tenuto lontano, ma forse non abbastanza: quando la tragedia annunciata si concretizza, i sospetti cadono tutti su di un'unica persona. La vicenda è vista attraverso gli occhi di Giovanni (Giovanni Capovilla), aspirante reporter per il giornale di provincia, che concluso il processo riaprirà gli atti per portare a galla la verità, noncurante della "giusta distanza" che deve intercorrere tra il giornalista e le persone coinvolte nei fatti raccontati. Le paludose atmosfere della campagna veneta avvolgono una trama ibrida, e non è necessariamente un difetto: un po' commedia romantica, un po' dramma, è emozionante quando si sofferma a raccontare volti e rughe della multietnica gente del Delta, un po' più affrettata quando deve impugnare le armi del thriller.
mercoledì 11 agosto 2010
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