Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

martedì 1 giugno 2010

Smokin'Aces 2

Noiosi killer

di P.J. Pesce
azione

Del tiepiedo primo capitolo rimangono solo il titolo e il deludente esito finale, qui accentuato da una realizzazione ancor più approssimativa, un cast sottotono e una trama sovraccarica e noiosa: assoldati da un uomo misterioso, i migliori killer degli States si contendono l'uccisione di Walter Weed, modesto impiegato dell'Fbi. Unica avvertenza: l'agente va eliminato il tal giorno alla tal ora. Il Bureau lo scopre, rinchiude il dipendente in una cantina/fortino circondato dai colleghi (uno è il sosia di Di Caprio) con fucili spianati e aspetta l'arrivo degli assassini. La storia si contorce, cerca la via del colpo di scena ma si perde tra pallottole e bombe che fanno scoppiare il film in un esplosione soporifera.

Nessun commento:

Posta un commento