Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

martedì 1 giugno 2010

Disastro a Hollywood

Dietro le quinte del cinema

What Just Happened? (2008)
di Barry Levinson
commedia


Dietro le quinte dello sfavillante mondo del cinema: un produttore (Robert De Niro) è alle prese con gli isterismi (quelli del regista che non vuole cambiare l'improponibile finale del suo film con prestese autoriali) e le follie (quelle di Bruce Willis che si presenta sul set con pancetta e barba e non ne vuole sapere di tagliarla) delle star, le imposizioni delle case di produzione, i problemi di sceneggiatori e agenti e quelli di ex moglie e figlia. A oltre dieci anni dall'azzeccato Sesso&Potere, Barry Levinson propone una nuova spassosa escursione nella giungla che sta dietro la macchina da presa, descrivendo con pungente ironia (e cast di primissima scelta: oltre ai citati, Sean Penn e moglie, Stanley Tucci, John Turturro) vizi e stravizi degli uomini (e donne) dell'impero hollywoodiano. Soggetto (da un suo libro) e sceneggiatura del produttore illuminato Art Linson.

Nessun commento:

Posta un commento