Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

mercoledì 10 febbraio 2010

Two lovers

La grigia superficialità dei sentimenti

Two Lovers (2008)
di James Gray
drammatico


Leonard (Joaquin Phoenix con la sua faccia impassibile adeguata al ruolo) è un trentenne che vive coi suoi, abbandonato dalla donna con la quale doveva sposarsi, e che talvolta tenta di farla finita senza troppa convinzione. Improvvisamente la sua vita si riempie di due presenze femminili molto diverse ma dalle quali è ugualmente tentato. Una è amica dei genitori, lo invita al Bar Mizvha del fratellino e ama Tutti insieme appassionatamente. L'altra (Gwyneth Paltrow) vive una vita mondana tra discoteche e ristoranti chic con un uomo che non si decide (come mille altri in mille altri film) a lasciare la moglie. Leonard perde la testa per quest'ultima, ma bacia l'altra più per ripiego che per passione. Tutti i rapporti sono preda di una grigiore che pervade trama e fotografia (come nel precedente I padroni della notte), un sentimentalismo affrettato determina gli atti dei personaggi (che s'innamorano, si lasciano e si concedono con estrema velocità) che si affidano agli altri totalmente, ma senza ragione, con irreale superficialità.

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