Coloriti personaggi in una commedia grigia
The 40 Year-Old Virgin (2005)
di Judd Apatow
commedia
Nelle intenzioni di Judd Apatow il rito dell'iniziazione al sesso traslato di una ventina d'anni rispetto a quanto accade nei canonici film collegiali doveva garantire effetti comici supplementari. Invece la commedia, pur elevandosi dalla mediocrità di un Apple Pie qualunque, non decolla quasi mai, con i soliti clichè del genere a fare da zavorra. Si salvano, come sempre nei suoi film (Molto incinta, Funny people) i personaggi bizzarri e sboccati che danno tono ad un film che risulterebbe altrimenti assai incolore, dal protagonista Steve Carell (l'illibato nerd del titolo che vive collezionando giocattoli e si muove solo in bicicletta) agli amici (su tutti Seth Rogen, sempre all'altezza come negli altri film del regista) che cercano di svezzarlo.
lunedì 18 gennaio 2010
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Neppure nella peggiore delle osterie del peggiore quartiere di Caracas sarebbero accettate certe gag. Filma da non censire, film da non guardare.
RispondiEliminaDai, la giungla di personaggi che circondano lo sfigatissimo quarantenne si può apprezzare. Il resto, come dici anche tu, è assai mediocre. A questo punto tanto vale vedere Apple Pie (che comunque, soprattutto il primo, anche se assai stupido, fa ridere)
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