Sottomondo sotto tono
Alice in Wonderland (2010)
di Tim Burton
avventura/fantasy
Tim Burton prende Alice, la fa crescere (non solo in grandezza, ma anche in età), la getta in un mirabolante Sottomondo (che stupisce per cinque minuti, poi annoia) saccheggiando un po' dai testi di Carroll e un po' mettendoci del suo. La ragazza, oramai diciannovenne, ripercorre il viaggio onirico intrapreso anni prima, imbattendosi nelle medesime tappe e nei medesimi soggeti come il Bianconiglio, il Brucaliffo, lo Stregatto, e, ovviamente, il Cappellaio Matto: Johnny Depp dovrebbe essere l'emblema di questo carnevalesco mondo all'incontratio mentre invece è solamente un ipertruccato manichino con gli occhi grandi e il cervello fino, troppo fino per uno che dovrebbe aver perso "qualche venerdì". Tutto infatti è privo di quella surreale inquietudine e incantata assurdità che dovrebbe carratterizzare l'universo ideato dallo scrittore inglese. E soprattuto dove lo smarrimento nei meandri della subcoscienza diventa un'esperienza razionalissima, che vedrà la protagonista diventare la paladina dei ribelli della Regina Rossa (una macrocefala ed espressiva Helena Bonham Carter, unico personaggio veramente azzeccato), in lotta con quella Bianca, in un manicheismo senza sfumature tipicamente disneyano. Ovviamente tifiamo per la prima, ben sapendo che la gara è persa in partenza: nel rocambolesco finale il fantasy puro (con tanto di armature, spade e drago!!) scalza il fiabesco, rendendo ancor più grossolano il tutto. In un mondo che dovrebbe attrarci ogni secondo con la sua proverbiale meraviglia, quando il Cappellaio si esibirà nella patetica "deliranza" finale, avremo solamente voglia di tornare alla realtà.
giovedì 4 marzo 2010
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Un consiglio: se dovete guardarlo, lasciate perdere il 3D. Cioè, il consiglio sarebbe di non guardarlo proprio, ma se ci tenete così tanto meglio optare per la classica bidimensione. Io l'ho visto così, ma ho letto svariati commenti, unanimi nel sostenere che il 3D qua delude, perchè il film è stato concepito per il 2D e solo successivamente adattato al 3D.
RispondiEliminaTornando al film: l'impressione è che Tim Burton si trovi a disagio quando la materia da plasmare presenta già di per sè troppi elementi fantastici, perchè ha bisogno di immettere lui, in storie all'apparenza "normali", le sue pennellate di visionaria meraviglia. Qua invece (e in parte anche con Willy Wonka), nel tentativo di farlo, il film collassa: a livello visivo c'è un certo impatto, l'ambientazione è suggestiva ecc, ma stringi stringi la storia è tutt'altro che straordinario. Quando poi prende la deriva fantasy c'è davvero da incazzarsi.
qualcuno dovrebbe dire a Tim Burton che non esiste solo Jonny Depp come attore. e se proprio non può farne a meno, che almeno gli attribuisca un ruolo (e dei truccatori) diversi: non si capisce perchè il cappellaio matto sia anche l'eccentrico proprietario di una fabbrica di cioccolato... Ah poi sarebbe bello che capisse che esistono anche colori differenti dal viola! Ok che va di moda, però...
RispondiEliminacapiz
Effettivamente ricorda Willy Wonka. E ancor di più ricorda quello che fa la sua parodia in Scary Movie (o uno del genere). Cmq è vero che ultimamente la coppia si è riproposta più volte, ma se c'è un attore eclettico è proprio Johnny Depp (che qui comunque delude)
RispondiEliminaCondivido la condanna del 3D aggiungendo un'osservazione che prescinde dal singolo film: il 3D "uccide" la luminosità, il colore e - quel che è peggio - i dettagli (in particolare sui volti, incidendo quindi moltissimo sull'espressività).
RispondiEliminaPer quanto riguarda la povera Alice, mi ha deluso la banalizzazione dei personaggi, soprattutto l’averli spogliati di quella inquietante ambiguità che rendeva la storia interessante ai più grandi più ancora che ai bambini.
Sono diventati tutti buoni per sconfiggere il drago cattivo al grido di “abbasso la capocciona maledetta”!
Ma soprattutto: dove sono il mitico tricheco e il carpentiere con le loro ostrichette?!?
Per non parlare poi del "non compleanno"...tra l'altro oggi è il mio!
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