Un blog di cinema...

ce n'era davvero bisogno?
Credo che il 99% dei film non siano "brutti" o "belli" in assoluto, e che talvolta anche un singolo elemento ben riuscito possa salvare un'intera opera, basta sapere dove guardare.
Credo anche che la vita di un uomo sia mediamente troppo corta per permettersi di sprecare tempo decidendo quale film vedere, con il rischio poi di aver fatto la scelta sbagliata. Questo spazio nasce con l'intento di fornire qualche indicazione a quanti non vogliono accontentarsi di giudicare un film dalla "trama" o dalla star che recita (senza nessun pregiudizio verso le trame ben scritte e gli attori di livello). Poche righe per sintetizzare gli aspetti che valgono delle pellicole che ho visto, lasciando a wikipedia (cliccando su registi e attori) e a youtube (cliccando sui titoli) l'onere di fornirvi tutte le informazioni supplementari. Per facilitare la consultazione ho creato degli indici apposti, inserendo in Prima Fila i film consigliati, in Peggio del Peggio quelli da evitare e suddividendo le opere per aree tematiche piuttosto che di genere: Film Blu per thriller, noir, poliziesco, azione ecc, Film Bianco per le commedie e i film più "leggeri", Film Rosso per quelli drammatici e affini (ma una singola opera può essere segnalata in più categorie proprio perchè le suddivisioni per genere risultano spesso troppo rigide) e Film Oro per i grandi classici. Infine una sezione più "critica" (Oltre lo schermo) per chi vuole approfondire determinati argomenti. Buona visione.

domenica 13 ottobre 2013

L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva

Fresche idee tra le nevi

Ice Age: Continental Drift (2012)
di Steve Martino, Mike Thurmeier
animazione

La sgangherata gang dei ghiacci ritorna a far scorribande tra le nevi, arruolando nel cast anche la sdentata nonnina di Sid. Causa deriva dei continenti, Manny il mammuth, Diego la tigre e i due bradipi verranno divisi dal resto della comitiva. Catapultati in mezzo all'oceano incontreranno la ciurma di Capitan Sbudella, azzeccatissimo pirata/scimmione che guida conigli, canguri e leoni di mare sopra una nave/iceberg. Per ricongiungersi con il resto del gruppo i quattro affronteranno lotte, inseguimenti e illusorie visioni prima di un finale con gigantesca sorpresa a chiudere un film (e forse una saga), che dopo il fiacco terzo capitolo che rischiava di mandare alla deriva il filone, ritrova verve, gag (inframezzate come di consueto dagli sketch di Scrat e la ghianda) e personagi giusti per divertire a sufficienza.

Alto: Capitan Sbudella, new entry azzeccata
Basso: Qualche affondo comico in più non avrebbe guastato

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